Il mio racconto quotidiano!

No non vi spaventate NON E' UNO DEI MIEI SOLITI RACCONTI che non capite! LOL
No, oggi ancora una volta...e per "ancora una volta voglio menzionare le volte passate", come quella in cui alla stazione, una signora dopo averla aiutata nel fare il biglietto continuava a raccontarmi e parlarmi anche sul treno, o la volta che una simpatica signora obesa mi ha chiesto di prenderle dei biscotti al distributore automatico, o ancora la signora che vedendomi senza ombrello mi rassicurava che da li a poco sarebbe cessato il nubifragio (da li ovviamente è nato un discorso sul tempo) o dell'altra giovine signora che sedutasi sulla panchina a fianco alla mia mi raccontava che lei non prendeva mai quel treno, e mi spiegava il suo lavoro ecc...o del pittoresco signore in giacca blu pantaloni gialli barba capelli lunghi e 24ore che non aveva mai preso il treno...o della simpatica aziana che mi ha fatto comporre il numero di casa che dopo la gentilezza e un breve dialogo mi fa "spero che lei passi l'esame che ha dato oggi...in bocca al lupo"....passando per la ragazza sul tram che voleva fermare l'autista perchè aveva sbagliato a prenotare la fermata, o la signora inglese che munita di cartina mi chiedeva dove fosse piazza castello e io ho dovuto prendere la cartina per orientarmi LOL....
Bhe quella di oggi è quella più forte! "vedo avvicinarsi un signore anziano, che mi guarda e poi indica il muretto davanti al binario (dove hanno messo gli spuntoni per non far sedere la gente), io come mio solito mi alzo e lo invito a sedersi al mio posto ma lui rifiuta e dice..."nono, volevo chiederle se il papa non dice nulla di questo" ridendo e continuando ad indicare il muretto "poi inizia a raccontarmi che arriva da parigi, che a modane gli hanno fatto pagare 2 anzichè 1 biglietto per la navetta (rischiando di farlo rimanere senza soldi ad atene lol) e poi che voleva bere un po' d'acqua nelle fontanelle della stazione ma appena giunto da bardonecchia "puf" sparite e che doveva aspettare in stazione fino alle 21 da solo il treno di brindisi, insomma mi parla del più e del meno e della suo viaggio di tre giorni per arrivare ad atene...fino a salutarmi fugacemente e girare i tacchi!"
Mi scasso, ma se ho un viso così da bravo ragazzo e confidenziale (nonostante le testate di livio, il pizzo mefistofelico e i capelli lunghi e spettinati) bhe....missà che dovevo proprio fare lo psicologo o il politico....magari quando torno dall'africa! LOL